di Luigino Baggio In occasione del rinnovo dei Direttivi delle “Contrade”, ho fatto una piccola indagine tra gli anziani del paese per risalire all’origine dei nomi tradizionali delle varie contrade. Il nome “Cusinati” sembra derivare dal nome di una famiglia rosatese citata nel1500, “illi del Cusino”, proprietaria di molti possedimenti nel nostro territorio e di […]
Il campanile si racconta
di Angelo Zen Mi presento. Sono il campanile di Rosà. Massiccio. Ben proporzionato. Quello che si offre allo sguardo del viaggiatore che giunge da lontano. Ben visibile, ad una certa distanza dal centro. Sono stato invitato dagli abitanti del paese a raccontare la mia storia. Accolgo con interesse. Mi sento orgoglioso di essere considerato […]
100 anni del Teatro Montegrappa
di Antonio Bonamin Ci sono date nella storia di una comunità che non passano inosservate, eventi che hanno cambiato la vita, le abitudini, le condizioni della gente. Sono date che rimangono impresse nella mente dei protagonisti e vengono tramandate alle generazioni formando così la storia. Per questo il 2014 sarà un anno particolare per la […]
CUSINATI, fra memorie e ricordi
di Antonio Marchiorello I primi 100 anni della Chiesa di N.S. di Lourdes In occasione della sagra, svoltasi dal 12 al 16 settembre di quest’anno, la comunità di Cusinati ha vissuto una esperienza importante. Un gruppo di giovani amici, composto da Vittorio e Francesca Dinale, Antonio Marchiorello, Marilisa Guarise, Alice Bordignon, Sonia Favero, Chiara Riello […]
E vide che era cosa buona…
Non ho alcun dubbio che Dio sarebbe in grado di ricreare il mondo tale e quale come lo fece in principio, ma chissà se una seconda volta ci metterebbe ancora Adamo o si prenderebbe un giorno in più di riposo!
Perfino il Creatore si ferma a ponderare ciò che ha fatto e solo dopo aver visto, decide se sia o meno cosa buona. Vien da immaginare che, se non fosse stata cosa buona, l’avrebbe distrutta o quanto meno modificata, e si sta parlando del firmamento non della legge sulle pensioni!
Monsignor Serafino Comin
Lo scorcio di Via Mazzini, a Rosà, come appare in una foto scattata intorno agli anni ’20 del secolo scorso, qui riprodotta, può rendere l’idea da dove e come ebbe inizio la vita di Mons. Serafino Comin. Là egli nacque il 9 dicembre 1913. Secondo di nove fratelli, fu circondato da molte attenzioni da parte dei genitori, papà Giosuè e mamma Albina.
Mons. Giovanni Albiero
Mons Giovanni Albiero è l’arciprete del secolo scorso meno conosciuto dai rosatesi per il breve periodo del suo mandato, che coincise anche con gli anni bui della fine della seconda guerra mondiale e del difficile ritorno alla normalità. Sappiamo però che lui amò così tanto la nostra comunità da ricordarla sempre con tanta nostalgia, credendo di “ritrovarla” poi in altre realtà parrocchiali.
Vita e Opere di Monsignor Filippi
La ripresa della pubblicazione di “Voce Rosatese” coincide con la ricorrenza del 90° anniversario di fondazione della scuola materna di Rosà e degli Istituti Pii (già Istituti Parrocchiali). L’idea era nata dall’intuito, attento alle necessità del tempo, di Mons. Luigi Filippi, arciprete di Rosà dall’anno 1920 all’anno 1943.