Don Alex e le melodie della musica

di Carla Grossele e di Suor Lorenza

 

Don Alex Pilati è arrivato nella Parrocchia di Rosà il 10.10.2011 pochi giorni dopo la sua ordinazione sacerdotale. Non è stato facile per lui inserirsi in parrocchia ma presto, grazie alle varie attività e all’accoglienza ricevuta, è riuscito  a mettere a nostro servizio la sua vocazione sacerdotale e a rimboccarsi le maniche.

 

Don Alex ha voluto essere uno di noi, ha frequentato molto volentieri alcune famiglie rosatesi che lo invitavano nelle loro case per passare qualche ora insieme o semplicemente per un dolce o un caffè fra amici. Ad alcuni di noi ha fatto conoscere la sua famiglia, l’adorata nonna, ospitandoci a casa sua.

Da subito abbiamo apprezzato la sua voce e la sua musica, la sua passione per il canto in latino durante le liturgie.

E per chi ama le campane e il loro suono, ora a Rosà ci sono nuove campane e un gruppo di campanari che con passione si impegnano a suonarle.

 

Don Alex ha avuto sempre un’attenzione particolare alla liturgia: con lui tutte le celebrazioni diventavano solenni perché erano preparate curando i minimi particolari dalla musica alle letture, dall’introduzione al canto finale; ci ha così aiutato a scoprire che i piccoli gesti che ritualmente facciamo durante la messa sono tutti ricchi di significato. Ogni volta che il sacerdote offre l’incenso, penso che è la nostra preghiera che sale al cielo, come ci diceva Don Alex.

 

In particolare, come catechista, devo ringraziare Don Alex per il cammino fatto con i bambini di prima comunione.

È stato un anno impegnativo, ma ricco di esperienze e di crescita nella fede. Don Alex ha voluto coinvolgere nella preparazione al sacramento anche i genitori dei bambini, che hanno partecipato a diversi incontri nei quali, insieme ai loro figli, hanno svolto anche alcune attività laboratoriali per riscoprire il significato profondo della nostra fede, della condivisione, dello “sporcarsi le mani” per impastare la vita di amore in semplicità.

 

In preparazione al sacramento della prima comunione don Alex ci ha fatto lavorare su queste tematiche:

– ringraziare Dio e perdonare i fratelli;

– riconoscere le nostre mancanze ma credere che l’amore di Dio è sempre più grande e trabocca (come l’acqua dal vaso);

– impastare il pane: ogni piccolo singolo pane donato, la vita di ognuno di noi, viene raccolto da Gesù che lo “feconda”, come il lievito, e lo fa dono simile al Suo.

Il pane diventa speciale, capace di nutrire il cammino di ogni giorno per vivere con e come Gesù.

Il nostro piccolo pane impastato quotidianamente, riuscirà a nutrire una grande folla e nulla andrà perduto!

Grazie Don Alex.

 

Bambini, ragazzi, catechisti, ACR, giovanissimi e famiglie ringraziano con affetto e riconoscenza don Alex per quanto in questi sette anni ha donato alla parrocchia di Rosà e Cusinati.

Tanti sono stati gli impegni che, come sacerdote, ha svolto tra di noi, soprattutto nel cammino che abbiamo fatto durante gli incontri di catechesi e con i gruppi di ACR e Giovanissimi, con le famiglie per la preparazione ai Sacramenti.

È stato per tutti una presenza amica, carica di simpatia, amicizia, guida e che ci ha aiutato a vivere le celebrazioni, sempre ben preparate a livello liturgico: vorremmo che quanto ci ha trasmesso rimanga nei nostri cuori per continuare il cammino da veri amici e discepoli di Gesù.

 

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